| Sono nato il 20 maggio 1963 a Catania. Secondo di 5 fratelli (Mario, Paolo, Bruno, Giulia, Andrea), mi trasferii a 3 anni a Roma e precisamente a Casalpalocco, un quartiere a cinque chilometri dal mare, immerso nel verde.
Più tardi, verso gli undici anni, per Natale i miei genitori mi regalarono una chitarra. In effetti avevano deciso di regalarla a mio fratello Mario e siccome erano timorosi del fatto che ci sarei potuto rimanere male, scrissero a Babbo Natale di portarne una anche per me. Era una Eko acustica, di colore rosso e con un difetto che per me rappresentava un problema insormontabile: aveva le corde troppo alte e non riuscivo a premerle nel modo giusto, facevano un male boia. Se con il giro di Do me la cavavo abbastanza bene, il terribile barrè risultava essere un avversario impossibile da battere. Solo qualche tempo dopo, con l’arrivo di una chitarra “più seria”, il barrè non fu più un problema. Attraverso un piccolo corso per autodidatti trovato in un giornale, iniziai a strimpellare i primi accordi e, appena mi sentii in grado di farlo, composi una canzone con il testo rigorosamente in inglese scolastico. Passavo ore e ore con la chitarra in braccio e questo lo facevo solo perché mi divertiva e in qualche maniera mi realizzava. Sentivo di essere libero inventando soluzioni armoniche sempre diverse. Verso i sedici anni ho iniziato a scrivere canzoni in italiano. Fino ad allora avevo ascoltato quasi esclusivamente musica straniera: mettevo nel registratore Queen, Pink Floyd, Yes, Genesis, Santana, CSN&Y, Jesus Christ Superstar, Who, Led Zeppelin, Deep Purple e tutto ciò che mio fratello Mario riusciva a portare a casa. Mario è più grande di me di quasi due anni e quindi tutto ciò che piaceva a lui doveva piacere anche a me. Inevitabilmente, accostandomi alla canzone con i testi in italiano, ho aperto la porta sul mondo dei Cantautori. Sono così sprofondato in un mare che non avevo mai nuotato ma che mi apparteneva da sempre. Ho iniziato a nutrirmi di parole, di rime, di assonanze, di associazioni originali, di sentimenti, di idee, di modi di cantare, di raccontare, di esprimersi. In ogni cantautore ho trovato qualche cosa di importante, un piccolo frammento di poesia che si è pian piano trasformato in una pietra preziosa. Ormai sono più di vent’anni che scrivo canzoni. Il primo e unico gruppo di cui ho fatto parte sono stati i Beggars, ma poco dopo ho iniziato a distaccarmi e a fare le cose da solo. Con amici musicisti ho iniziato anche a registrare le prime cose e mi divertivo tantissimo. A 20 anni ho scovato l’album “Blue” di Joni Mitchell ed è stato amore a prima nota. Quando ascolto Joni affiora in me una dimensione di pace e di malinconia, una voglia di poesia e di libertà. Rievoco giorni che ho solo sfiorato da bambino, si affaccia dentro di me lo spirito d’amore libero un po’ hippy della fine degli anni ‘60 e inizio ‘70. E siamo negli anni 2000. Quando ascolto Joni non capisco tante parole in inglese ma mi arriva lo stesso, è come se avesse un modo particolare di trasmettere la sua arte: riesce a penetrarmi, dalla pelle al cuore, passando per tutte le ossa e tutte le emozioni. E allora mi ritrovo di nuovo lì, fermo in piedi a respirare il vento leggero che pettina l’erba alta della brughiera, mentre il giorno, stanco di sole, regala le sue ultime pennellate di sfondi rosso tiepidi a tutto ciò che riempie i miei occhi. Per la mia formazione è stato importantissimo il cammino di crescita compiuto nel “Centro di Formazione giovanile Madonna di Loreto- Casa della Pace” , fondato alla fine degli anni ’70 da don Mario Torregrossa (il sacerdote che nel novembre del 1996 subì un attentato da un giovane che gli diede fuoco con la benzina). Nel maggio del 1984 incisi il mio primo 45 giri: il lato A conteneva una canzone swing dal titolo “Pezzi da night” e sul lato B c’era “Canto per te”. Ma il disco fu autoprodotto e ne vennero stampate 1.000 copie, molte delle quali sono ancora in casa mia, visto che non avevo ancora il concetto di distribuzione. Fu nel 1987 che, partecipando al primo incontro nazionale di quella che poi sarebbe diventata l’associazione “Il mio Dio canta giovane” , ho capito che si può portare la parola di Gesù anche attraverso la musica. È iniziata così un’avventura entusiasmante nel Signore che ancora oggi continua con grandi riscontri. Nel 1988 ho inciso una cassetta dal titolo “Fai come noi” contenente nove brani e prodotta dall’Agenzia Italiana Animazione Sport e Turismo. Si è venduta per tutta l’estate nei villaggi turistici e la sigla (Fai come noi) ancora oggi è una delle più usate in tutti i villaggi d’Italia. Nel 1990 vede la luce il mi primo album VERO dal titolo “Mettiti le scarpe e andiamo” prodotto dalla Sampaolo Audiovisivi ed edito dalle Edizioni Paoline. Questo lavoro mi fece conoscere da tanta gente, dando così inizio ai concerti. Nel luglio del 1990 ho partecipato come ospite al “Multifestival David” svoltosi in Spagna a Poblet e organizzato da Luis Alfredo. All’inizio del 1993 registrai un Album dal titolo “La nostra Eucarestia” (Messa per giovani) prodotta sempre dalla Sampaolo Audiovisivi Edizioni Musicali e Discografiche e contenente sedici brani. Alcune di queste canzoni mi è capitato spesso di sentirle nelle celebrazioni dei più disparati paesi d’Italia. Una bella soddisfazione, non trovate Nel febbraio del 1993 ho partecipato con una mia canzone (“E vorrei..”) cantata insieme a suor Piera Cori al programma di RAI 1 “Caffè Italiano” presentato da Elisabetta Gardini e nel maggio del 1994, con la canzone “Con un’ala soltanto”,mi sono classificato al terzo posto nel concorso “Cantiamo la vita” svoltosi a Bergamo e organizzato dal Movimento per la vita. Ma è stato nell’ottobre del 1994 che ho coronato un piccolo sogno: con la canzone “Dai del tuo”, ho partecipato al concerto in favore del Ruanda tenutosi al Palaeur di Roma e presentato da Lorella Cuccarini. Ma ve lo immaginate, la mitica e bellissima Lorella (l’ho sempre amata in segreto). Intanto durante quell’anno avevo seguito la scuola di Mogol e nel dicembre dello stesso anno mi sono diplomato in qualità di Autore al C.E.T., la scuola fondata appunto da Mogol (avevo vinto una borsa di studio finanziata dalla CEE). Nel maggio del 1995, con la canzone”Ti diranno”, mi sono classificato al secondo posto nel concorso “Cantiamo la vita” svoltosi a Trento e organizzato dal Movimento per la vita. Nel settembre 1995 mi sono sposato con Claudia con buona pace di tutte le mie fans, e nel marzo del 1998 scrivo a quattro mani con mia moglie la mia canzone più bella: nostro figlio Francesco. Nell’estate del 1999 incido di nuovo un album dedicato all’animazione turistica dal titolo. “Batti il tempo” e questa volta prodotto dalla 2 Punti servizi. Sempre nel 1999, con il brano “Cuori e cori”, ho vinto il concorso “Voci e simboli Roma 2000”, progetto realizzato in occasione della Giornata Mondiale della Gioventù del 2000. Nel luglio dello stesso anno ho tenuto un grande concerto nella chiesa di Santa Bernadette a Lourdes in Francia per tutti gli ammalati del pellegrinaggio annuale della Lega Sacerdotale Mariana e del CVS. E in occasione dell’avvenimento ho realizzato un CD Raccolta dal titolo “Con un’ala soltanto” prodotto da me in collaborazione con il CVS (Centro Volontari della Sofferenza) Il 20 novembre 1999 insieme a Miriam Castorina , con la canzone “Attraverso di te”, ho vinto la finale classificandomi al primo posto nel concorso “Cantiamo la vita” svoltosi a Pavia al Teatro Fraschini e organizzato dal Movimento per la vita Italiano. Dal 26 al 27 novembre 1999 ho partecipato al Meeting “Giovani 2000: lasciateci nascere” svoltosi a Sanremo per il quale ho curato la realizzazione e l’esecuzione di un Medley. E proprio in quell’occasione ho calcato il palco dell’Ariston in compagnia di Miriam Castorina (Saranno Famosi), Lorena Scaccia (insegnante di canto e corista nei 4+4 di Nora Orlandi, www.scuoladicanto.it), Max Petronilli (vincitore di Castrocaro 1999), e mia sorella Giulia. Il primo giugno del 2000, con la canzone “Vogliamo vivere anche noi” ho vinto il premio come “Miglior Testo” nella quinta rassegna del Cantacastello. Il 19 agosto 2000, con la canzone “Cuori e cori” ho partecipato al mega concerto sul palco di Tor Vergata in occasione della XV Giornata Mondiale della Gioventù. L’esibizione è stata trasmessa in Eurovisione da Sat 2000. È stata un’esperienza unica: cantare davanti a due milioni di persone sul palco che poco dopo avrebbe visto protagonista il Papa Giovanni Paolo II, non è una cosa di tutti i giorni. Un’emozione incredibile vissuta in compagnia di un coro di dodici amici (Miriam Castorina, Lorena Scaccia, Giulia Migani, Debora Pettinelli, Maria Luce Brusco, Felicita De Blasio, Max Petronilli, Mario Vozzi, Bruno Migani, Fabio Rosi, Emiliano Boschetto, Alessio Graziani – mio futuro arrangiatore e compositore-) e di una ballerina (Carmela Di Toro). Il 22 maggio del 2001 con la canzone “Ma come avranno fatto?” ho vinto la sesta rassegna del Cantacastello. Il 10 agosto del 2001 ho partecipato con Miriam Castorina alla 1a Rassegna internazionale di Musica Cristiana tenutasi a Caposele (Avellino) e l’11 novembre, sempre con Miriam, sono stato ospite della trasmissione Cristianità andata in onda su Rai International. Il 5 maggio 2002 a Bitonto (Ba), con la canzone “Maria, una come noi”, ho vinto il premio come “Miglior Testo” nella IX Rassegna Nazionale Musicale Mariana. Cinque giorni dopo ho partecipato al Meeting di Acquarossa in Svizzera, e il 20 maggio, con la canzone “Giorni di speranze bambine” ho vinto per la seconda volta il Cantacastello. L’11 giugno dello stesso anno nasce Lara, la mia piccola principessa. Il 28 settembre 2002 ho organizzato il concerto per l’apertura del Nuovo Punto Giovani di Grignano Polesine (Rovigo) presentato da Zita Fusco (Saranno famosi) e al quale hanno partecipato Miriam Castorina, Michele Paulicelli (Forza venite gente), Rita Tomassetti e don Giuseppe Moscati, il mio primo produttore con la San Paolo Audiovisivi. Il 28 novembre 2002 ho partecipato con Miriam Castorina e Lorena Scaccia al concerto organizzato dalla FAO e tenutosi al palazzotto dello Sport di Roma e presentato da Pippo Baudo. Ecco che dopo La Gardini e la Cuccarini è arrivato anche PIPPO BAUDO!!!!! Il 25 novembre 2003 ho organizzato il concerto per la costruzione di pozzi in Africa organizzati dalla diocesi di Locri (Reggio Calabria). Al concerto hanno partecipato Federico & Valentina dei Gazosa, Miriam Castorina e Lorena Scaccia . Il 5 giugno 2005, sul palco allestito nella Curva Sud dello Stadio Olimpico di Roma, ho suonato la chitarra accompagnando Miriam Castorina nel brano “Cuore di Bambino” scritto da me; la canzone ha partecipato alla manifestazione Vivere Da Campione, dedicata agli sportivi e principalmente a Giovanni Paolo II. Il 18 ottobre 2005 ho organizzato e partecipato al concerto per la costruzione di pozzi in Africa organizzati dalla diocesi di Locri (Reggio Calabria). Al concerto hanno partecipato Gatto Panceri, Andrè e Miriam Castorina. Il 27 luglio 2006 con la canzone “Ancora non lo so” ho partecipato alla trasmissione Matinée andata in onda su RAI 2 e condotta da Max Giusti e Sabrina Nobile. Il 29 e 30 settembre 2006 ho organizzato e partecipato a 2 concerti per la costruzione di un Centro per giovani vittime di violenza nella Locride (Reggio Calabria). Al concerto hanno partecipato Gatto Panceri, Andrè e Linda. Il 13 maggio 2007 ho partecipato alla trasmissione Cristianità andata in onda su Rai International. Il 16 dicenbre 2007 a Roma ho organizzato con Andrè e partecipato ad un concerto nato per sensibilizzare la gente nei confronti della Sindrome di Down. Al concerto hanno partecipato, tra gli altri, Massimo di Cataldo, Franco Fasano, Mauro Di Maggio, Linda, Simone Patrizi, Andrè e Marta Gerbi. Il concerto è stato presentato da Paola Saluzzi. Dal 2009 sono membro del direttivo e organizzatore del “Good News Festival”, una rassegna musicale d'ispirazione cristiana, voluta e organizzata dalla Pastorale Giovanile della Diocesi di Roma. Insieme ad Andrè, ho creato l’associazione culturale “Cantieri Sonori”, ed il sito “Canzoni Inedite”. Ho composto più di 200 canzoni e la mia produzione aumenta man mano che passa il tempo. Ho tenuto oltre 500 concerti per tutta l’Italia. (anche Spagna, Francia e Svizzera) Sono stato Menbro del Consiglio Direttivo dell’Associazione di Cantautori di ispirazione religiosa “Il mio Dio canta giovane”. |
